Come raccogliere fondi e coinvolgere volontari? Quali strumenti di marketing e comunicazione adottare per efficaci strategie di fundraising politico? Come gestire le donazioni delle aziende in assenza di una disciplina sulle lobby?
Tutte le risposte sono in questo manuale chiaro e completo, rivolto a candidati, partiti, movimenti, liste civiche e piccoli circoli che hanno necessità di una bussola per orientarsi nella giungla del fundraising per la politica. Non bastano infatti una cena, un’iniziativa di crowdfunding o un banner online sul 2 per mille per fare fundraising politico. Bisogna abbandonare l’improvvisazione, andare oltre la semplice raccolta fondi e attivare un sistema di donazioni costanti. Per farlo occorre rispettare codici etici e regole di trasparenza, fare formazione, rivolgersi a professionisti del fundraising politico, ma soprattutto costruire con i cittadini legami di fiducia solidi e duraturi.
Il manuale è articolato in sette capitoli e arricchito da otto focus tecnici a cura di professionisti specializzati in settori chiave per il fundraising politico: Luca Bolognini, Marco De Iapinis, Gabriele Granato, Beatrice Lentati, Francesco Macioce, Daniela Motti, Piero Paoletti e Marco Regni.
Il volume è inoltre corredato da un’indagine qualitativa sullo spinoso tema del finanziamento ai partiti da parte delle imprese, a cui hanno partecipato: Federico Anghelé (Riparte il futuro), Maria Cristina Antonucci (Cnr), Filippo Berto (BertO), Angelo Bruscino (Confapi Giovani), Virginio Carnevali (Transparency International Italia), Gianluca Comin (Comin & partners), Michele Corradino (Anac), Andrea Ferrazzi (Confidustria Belluno-Dolomiti), Gianfranco Macrì (Università degli Studi di Salerno), Pietro Paganini (Competere), Pier Luigi Petrillo (Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza e Università Luiss Guido Carli), Roberto Race (Competere), Gianluca Sgueo (New York University), Vincenzo Smaldore (Openpolis).